A seguito delle spedizioni leggere del 2022 e del 2023, i cui esiti sono stati presentati al Raduno speleologico di Costacciaro del 2023, la Commissione Grotte Eugenio Boegan (C.G.E.B.) di Trieste organizza la spedizione speleologica “Montenegro 2024” dal 8 al 19 agosto allo scopo di proseguire l’esplorazione di un’area situata nella parte orientale del Montenegro, a ridosso del confine con l’Albania, in continuità orografica con la catena delle Prokletija, che qui ha il suo confine più occidentale.
Più precisamente, l’area d’indagine si trova nello Žijovo o Kučke planine, un massiccio calcareo di elevato potenziale speleogenetico costituito da formazioni rocciose carbonatiche triassiche e giurassiche che hanno una potenza complessiva superiore ai 1200 metri; da un punto di vista morfologico, è un altipiano molto simile a quello del Canin, situato tra i 1800 e i 1900 metri di quota, caratterizzato da banconi calcarei potenti, ben evidenti anche dalle foto aeree; tale zona è adiacente a quella già esplorata nel 2022 e 2023, e insieme si estendono su un’area di circa 1 Km2.
Le attività previste dal programma della spedizione sono l’esplorazione di numerosi ingressi già identificati durante le spedizioni leggere precedenti e un’attività di ricognizione sul terreno per la verifica di possibili nuove cavità, che sono state identificate con l’ausilio di strumenti GIS attraverso l’analisi geologica e le foto aeree.
E’ prevista anche la raccolta di dati geologici sul campo, nonché di materiale multimediale a supporto di future pubblicazioni o eventi.
Il capospedizione
Lucio Comello