VOLUME XXIV- 1985

01 – J. Choppy – studi climatici: alcune proposte

Non sarà certo ai lettori di questa rivista che illustrerò lo sforzo sistematico compiuto nel campo delle misurazioni climatiche nel Carso di Trieste, con lavori che hanno fortemente contri­buito alla conoscenza dei processi, il che permette ormai di procedere a ricerche più selettive. Appare pertanto giustificato redigere una lista di problemi tuttora in attesa di soluzione: in vista di una futura programmazione degli studi.

02 – Elio Polli – ruscus hypoglossum l. in una fovea del carso di Trieste

Si segnala la presenza di Ruscus Hypoglossum L. (Liliaceae) nella voragine 822 VG (Fovea Maledetta) del Carso di Trieste. Si mette in evidenza la sua abbondante distribuzione in relazione al particolare ambiente. Di esso si da anche la situa­zione delle specie significative in riguardo alle condizioni ambientali e climatiche

03 – Stoch Fabio – calanoidi e ciclopoidi (crustacea, copepoda) delle acque carsiche sotterranee della Venezia Giulia (italia nordorientale)

Vengono riportati i risultati di un’indagine faunistica relativa ai Copepodi Calanoidi e Ciclopoidi delle acque carsiche sotterranee della Venezia Giulia; le stazioni di raccolta comprendono grotte, pozzi artificiali e sorgenti. Sono state rinvenute complessivamente una specie trocjlobia di Calanoidi (Troglodiaptomus sketiPetkovski) e 17 entità sistematiche (tra specie e sottospecie) di Ciclopoidi, delle quali 7 definibili troglobie. Di queste una (Metacyclops gasparoi Stoch) risulta nuova per la scienza, cinque sono nuove per l’Italia e una per l’Italia settentrionale. Vengono discusse le preferenze ecologiche e la geo­nemia delle singole specie.

 04 – Fabio Forti, Fulvio Forti – il condizionamento di una faglia nella genesi dell’abisso sopra chiusa (116vg) – carso Triestino

II margine dell’altopiano del Carso Triestino è interessato da numerosi, poco evidenti, fenomeni disgiuntivi. Uno di questi, una faglietta a carattere trascorrente, è l’elemento strutturale più importante nella genesi e nello sviluppo di un abisso ubicato poco a monte, in corrispondenza della faglia.

05 – Silvio Polli – la sorgente Bukovec del monte carso

Sul Monte Carso (Trieste), alla quota di 300 m, sgorgano due sorgenti perenni molto vicine (denominate Bukovec), ma con caratteri fisici diversi. Da una ricerca decennale si presentano gli andamenti mensili delle portate e delle temperatu­re, e si specificano anche altri componenti significativi.

06 – Sergio Stefanini – le portate in soluzione del t. prescudin e del suo affluente principale r. tasseit (val cellina)

Sono state calcolate le portate annue in soluzione del R. Tasseit, del T. Prescudin nel tratto a monte della confluenza del Tasseit e dell’intero T. Prescudin con quattro metodi dì calcolo denominati rispettivamente della media aritmetica dei re­sidui fissi, delle fasi di portata liquida, della media settimanale dei residui e degli intervalli di portata. I metodi di calcolo adot­tati hanno presentato una ottima concordanza dei risultati finali che indicano delle portate annue in soluzione di 994 tonnel­late per il Tasseit, di 951 tonnellate per il Prescudin nel suo tratto a monte e di 2.883 tonnellate per il Prescudin alla foce. Questi valori corrispondono a degradazioni specifiche annue per soluzione, calcolate rispetto alla superficie reale dei bacini, di 0,054 mm/Km2 per il Tasseit, il 0,042 mm/Km2 per il Prescudin a monte e di 0,055 mm/Km2 per l’intero bacino del Prescudin. Sono state ipotizzate anche le cause che conducono probabilmente alle differenze di solubilità dei vari sottobacini e quelle responsabili delle variazioni quantitative stagionali dei residui fissi nelle acque. Le analisi chimiche effettuate sui campioni di acque caratterizzate rispettivamente da alti e da bassi residui hanno permesso di stabilire le reazioni fra gli ioni maggiori Ca e Mg, ed in base a queste individuare i vari sottobacini più interessati dai fenomeni di soluzione nei diversi perio­di dell’anno.

 07 – Edmund J. Mason – grotte fra storia e leggenda

Viene presentata la serie di leggende e tradizioni legate alle grotte delle Isole Britanniche che costituisce il sesto capitolo (:90-109) dal libro di E. J. Mason “Caves and Caving in Britain” edito a Londra nel 1977 dalla Robert Hale Ltd. Clerken-vvell House, Clerkenwell Green, London E C 1.

scarica il volume