Apocalypse cave

Speleologia in Sud Africa

Pubblicato sul n. 63 di PROGRESSIONE anno 2016

La topografia della cavità (foto arch. Sticotti)

Per motivi di lavoro, quest’ anno (2016) giro abbastanza in Sud Africa ed ho avuto la fortuna di visitare due cavità: una turistica nel complesso “Cradle of humankind” e un’altra per veri speleologi, “Apocalypse cave”. La prima è un sito paleoantropologico protetto dall’ Unesco a nord-ovest di Johannesburg, dove all’ interno sono stati trovati reperti umani risalenti a 2,3 milioni d’ anni fa di australopithecus africanus (ribattezzato Mrs. Ples, scoperto nel 1947 dai paleontologi Robert Broom e John T.Robinson ). La cavità è ad andamento quasi orizzontale con poche concrezioni ed all’ interno è presente un lago con tanto di mistero sul mancato rientro di due speleosub… La seconda invece è la cavità più lunga del Sud Africa con ambienti rilevati per 14 km ma a detta degli esperti è tuttora in esplorazione con almeno 19 km di sviluppo e -80mt di profondità. Devo ringraziare il mio collega Iacopo Adami (soccorso speleo toscano ) che ha preso i contatti con i speleo locali tra cui Noah Hobbs, speleo tosco-inglese trasferito di recente a Johannesburg per lavoro.

Il pozzo di acesso in Apocalypse cave (foto M. Sticotti)

La grotta ha un unico pozzo di ingresso di 50 mt e dalla base in poi si lascia l’attrezzatura per proseguire in un dedalo di fessure e fango misto guano, ad una simpatica temperatura di 19°… Le sorprese non finiscono: faccio conoscenza uno speleo sloveno (seguace di Scientology) ovviamente amico del mitico Rok Stopar! E così tra un “dobro” e un “zgur”, si passa una bella domenica con tanto di salami, formaggio e soprattutto una bella bottiglia di “Pinotage” di Cape Town, aperta dal sottoscritto con il tacco dello stivale! Infine vorrei ringraziare anche Steven Joseph Tucker e John Dickie ( Speleological Exploration Club ) che ci hanno accompagnato in questo labirinto stile “goonies”… senza di loro sarebbe stata un’impresa ritornare verso l’ uscita!

Marco Cavia Sticotti

Hanno Partecipato: Marco Sticotti ( Commissione Grotte Eugenio Boegan ), Iacopo Adami e Noah Hobbs (Speleclub Garfagnana ), Dejan Praprotnik Citar ( Slovenia ), Steven Joseph Tucker e John Dickie ( Spelelogical Exploration Club South Africa )