Visita al parco national “Barra Honda”
Durante l’organizzazione invernale del mio viaggio in Costarica, ho scoperto l’esistenza di una piccola zona carsica nella provincia del Guanacaste. La zona è gestita dal Gruppo Espeleologico Anthros, con i quali ho preso contatto prima della partenza, anche per la pianificazione di alcuni lavori da svolgere dal punto di vista speleologico.
Il due marzo 2014 arrivo a San Josè e con il pullman ci dirigiamo verso il Guanacaste non prima di aver passato un paio di giorni in “playa” in zona Nosara per adattarsi al clima. La sera del 7 marzo mi ritrovo all’entrata del parco con i vari componenti del GEA. L’attività svolta è stata focalizzata principalmente alla “Sima Chorotega”, cavità già nota ma con diverse incognite esplorative. È stato infatti esplorato un nuovo ramo di breve sviluppo, effettuato un rilievo di precisione e a 15 metri di profondità (all’interno della frana della caverna d’ingresso) sono stati recuperati un centinaio di cocci di epoca pre-colombiana. Tutto il materiale archeologico è stato consegnato all’ente parco Barra Honda per la creazione di un piccolo museo e per gli studi di ricerca svolti dall’università di San Josè. Nei giorni successivi sono state discese delle nuove cavità indicate dalle guide del parco, per il momento senza ulteriori segnalazioni di prosecuzione. Dal 14 marzo ci siamo spostati in altre zone, all’esplorazione di questa terra magnifica che è il COSTARICA.
Federico Deponte