RISORGIVA TEMPORANEA DELLA VAL CANZOI E SU ALCUNI FENOMENI CARSICI NEL GRUPPO DEL MONTE PIZZOCCO
Pubblicato su Atti e Memorie dela Commissione grotte – Anno 1974
R I A S S U N T O
Nel lavoro vengono esaminati alcuni fenomeni carsici del gruppo del Monte Pizzocco (Alpi Feltrine – Dolomiti Orientali), che sono messi in relazione alla litologia ed alle condizioni di affioramento delle rocce carbonatiche. Nella zona considerata affiorano due formazioni: la ~Dolomia Principale. (Noriano- Retiano), rappresentata da dolomie e calcari dolomitici massicci, ed i [Calcari Grigi. (Lias p.p.1) dati da calcari ben stratificati. Nella *Dolomia Principale*, che costituisce i versanti delle principali incisioni vallive, ai margini del gruppo montuoso, sono presenti fenomeni paracarsici (brevi caverne di crollo) ed eccezionalmente cavità carsiche (Bus del Cavron.), legate a particolari situazioni tettoniche e ad una circolazione profonda delle acque nella massa dolomitica. Il (Bus del Cavron) è formato da una serie di basse gallerie, impostate sul piano di una faglia inclinata di 450; in periodi di piena la cavità funziona da risorgiva. I =Calcari Grigia affiorano nelle zone più elevate del gruppo del Monte Pizzocco, modellate ad altopiano, dove sono stati osservati importanti fenomeni carsici superficiali (campi solcati e depressioni). Le grotte sono rare, date generalmente da pozzi profondi pochi metri. L’assenza di vere cavità carsiche nei *Calcari Grigi* si ritiene sia dovuta al limitato spessore degli strati ed alla densità della fratturazione, che condizionano una circolazione idrica profonda molto dispersa.
Fulvio Gasparo [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]