CUBA – PROGETTO “EL MONCADA”
A inizio Estate 2015 si è praticamente conclusa l’installazione della strumentazione disponibile per il rilevamento dei dati meteo e biologici nel complesso di Santo Tomas. Ora si attende di analizzare i dati che si stanno raccogliendo e, dove possibile, compararli con quelli resi disponibili dai rilevamenti precedenti, anche lontani nel tempo, si può dire storici, come quelli lasciati nelle indicazioni dello stesso Jimenez, padre fondatore della Speleologia cubana.
Un vecchio pluviografo russo del 1980 mai usato, ancora nel suo imballo originale, di proprietà della S.E.C. è stato installato nell’Hojo del Derrumbe, una delle tante doline di crollo che caratterizzano il Mogote nel quale si sviluppa il complesso di Santo Tomas. Il trasporto dello strumento è avvenuto attraverso le gallerie Antorcha e Incognita, con l’unica difficoltà di passaggio attraverso una strettoia di circa 5 m. Per il suo posizionamento si è utilizzato un grosso masso su cui è stato fissato, dopo un’opportuna pulizia della vegetazione circostante con il classico machete. La localizzazione è stata determinata dall’opportunità di misurare la quantità di pioggia che cade sopra il massiccio, in quanto l’Hojo del Derrumbe intercetta più di un livello del complesso e nel quale sbocca (provenendo dall’ingresso principale) la Galleria Incognita e si diparte la Galleria Rivero. In tal modo si potranno confrontare i dati delle precipitazioni rilevati con l’altro pluviometro PCE FS20 installato nella sede del Centro di Entrenamento della S.E.C. che come noto, si trova nella piana sottostante l’ingresso della grotta, alla periferia Sud di El Moncada.
I data logger sono stati posizionati come segue: il primo è stato messo a pochi metri dall’ingresso della galleria Antorcha. Il secondo nel nodo dove confluiscono Antorcha -Incognita-Salone del Caos. Questo è un punto di grande movimento d’aria usato anche per precedenti prelievi biospeleologici. Un terzo data logger, all’inizio della galleria Incognita, sito di una precedente ricerca paleo climatica su speleo tema. In questo sito sono previste anche le misurazioni sulle acque di percolazione. Il quarto verso la fine della medesima galleria a pochi metri dall’uscita nell’Hojo del Derrumbe. Il quinto data logger (al momento non funzionante) andrebbe messo alla confluenza con il Salone del Caos, sito di ricerca usato anche precedentemente da A. N. Jimenez, per cui sarà possibile comparare dati e informazioni acquisite in altri tempi. Per opportuna attendibilità delle misurazioni si è provveduto al rilievo topografico dettagliato degli ambienti interessati dalla posa delle strumentazioni, per le necessarie misure volumetriche.
Ai data logger è stato dato un tempo di misurazione di un’ora e dopo i primi giorni di verifiche del buon funzionamento, la raccolta dati è avvenuta a cadenza di 15 giorni.
Contemporaneamente sono iniziate le misurazioni della velocità del vento nei punti più Nel fine settimana del 5 dicembre 2014 la scuola A. N. Jimenez (C.N.E.E.) ha ospitato un incontro con la speleologia Nord Americana ed è stata una grandissima occasione per informare quell’ambiente speleologico e scientifico, tra i più evoluti al Mondo, del Progetto in corso, frutto della collaborazione tra speleologia Italiana e Cubana.
Ulteriore opportunità apertasi è stata quella di poter contattare l’Università della West Virginia per far entrare nel Progetto anche questa importante Istituzione, sia per quanto riguarda la Cartografia che la Biologia. In un successivo contatto, la prof. Maria Perez, di quella Università, si è detta lusingata della proposta ricevuta, confermando quindi la volontà di partecipare al Progetto. Si presume che questa nuova collaborazione possa partire nel mese di febbraio 2016, quasi un segno delle nuove aperture dei rapporti economici e politici che si profilano tra U.S.A. e Cuba, dopo il recente ristabilimento dei rapporti diplomatici.
E’ quasi certa anche l’adesione di Annette Summer, microbiologa americana di fama internazionale, dichiaratasi interessata a collaborare insieme al marito con gli sloveni Janec Mulec e Adrea Oarga (che hanno base a Postumia), proseguendo le ricerche da questi ultimi già iniziate.
Al momento si è in attesa di ottenere dalla ditta P.C.E. di Lucca, a titolo di sponsorizzazione, la strumentazione necessaria per rilevamenti meteo a completamento di questo settore di ricerca, mentre per quanto riguarda la Cartografia si conta di veder arrivare nel periodo tra Febbraio e Marzo il gruppo di universitari americani con al seguito una strumentazione che oltre a distanziometri laser potrebbe comprendere anche un apparecchio laser scanner, tecnologia più facilmente accessibile a costi limitati negli USA.
Per quanto riguarda la ricerca biologica è uscito sul “Journal of Cave and Karst Studies”
del mese di Agosto un articolo sulla diffusione degli anfibi in Santo Tomas, per il quale ha collaborato il biologo cubano coinvolto nel Progetto, Yusnaviel Garcia, con particolare attenzione alla rana Eleutherodactylus (Syrrophus) zeus.
Si riporta un estratto dell’articolo da cui si evidenzia che i “nidi” delle rane sono posizionati nella completa oscurità, a 20-30m di distanza dal più vicino ingresso, con aria a 20.8 C e umidità a 88.3% , condizioni piuttosto uniformi in tutta la grotta.
We found two clutches in different stages of developmentn the Las Perlas area (Fig. 1A), Gran Caverna De Santo Tomas, Viñ ales, Pinar del Rıo, Cuba, at 17:20 on 1 May 2014. The following day at 15:25 we discovered a third nest in the Incognita area (Fig. 1B), also inside the same system.The first clutch was in total darkness, 20 to 30 m from the nearest entrance of the cave, in the soil of a rounded crevice. The clutch of forty-eight white-cream eggs, one measuring 6.5 mm in diameter, was among granules of secondary karstic formations ap-proximately one millimetre in diameter (Fig. 1C). An undisturbed adult female E. zeus (93.4-mm snout-vent length) was sitting on the nest (Fig. 1D). A male conspecific (67.6-mm SVL; Fig. 1E) was sitting 1 m away. Air temperature measured near the site of oviposition was 20.8uC, and the relative humidity 88.3%.
E’ prevista nel periodo tra febbraio e marzo 2016 la ripresa dei lavori in tutti i campi di studio da parte di tecnici e studiosi non cubani, mentre i Cubani stessi, al contrario, continuano a sviluppare i loro programmi compatibilmente con le competenze acquisite.
Non sono citati nel testo ma hanno fornito supporto di materiali e finanziari per la buona riuscita del Progetto, la Commissione Grotte E. Boegan di Trieste (CAI Alpina delle Giulie), il G.S.M. Malo e il G.S.L. Lucca, gruppi dei quali alcuni soci si sono impegnati in una trasferta non banale per desiderio di conoscenza e per dare un personale contributo per l’avanzamento del Progetto, mettendo a disposizione le loro specifiche esperienze e abilità. Nico Zuffi
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