Giacomo Savorgnan di Brazza’

 

GIACOMO SAVORGNAN DI BRAZZA’ – Roma 14.12.1859 – Roma 29.2.1888

Fratello del più noto Pietro (esploratore e geografo, fondatore della città di Brazzaville in Congo) Giacomo – dodicesimo di tredici fratelli – nasce a Roma da padre friulano e madre romana; pur avendo compiuto gli studi fra Bressanone e Roma si sentì sempre molto legato alla sua terra, ove la famiglia aveva possedimenti a Udine, Moruzzo e Manzano.
Socio della S.A.F., nel 1880 iniziò lo studio dei ghiacciai del Canin che proseguì negli anni seguenti assieme a rilievi sulla Val Raccolana; durante questa campagna di ricerche fece base presso una casera del Montasio e soprattutto in una cavernetta ai piedi delle pareti del Bila Pec (la futura Caverna Brazzà, 816 Fr) da lui attrezzata a ricovero – Ricovero Giacomo Savorgnan di Brazzà – che poi donò alla S.A.F., primo rifugio in quella zona.
Nel gennaio 1883 partì per l’Africa ove condusse una spedizione che esplorò il bacino del fiume Alima; tornò in patria nel 1886 provato nel fisico dalle fatiche sostenute. Morì infatti poco dopo, a soli 29 anni, stroncato da febbri contratte nel corso delle sue esplorazioni africane. La sua memoria è ora speleologicamente legata alla cavernetta del Bla Pec, mentre gli alpinisti della SAF gli hanno dedicato un rifugio sui Piani del Montasio.

 Bibliografia speleologica

– Studi alpini fatti nella Valle di Raccolana (Alpi Giulie Occidentali), Boll. Soc. Geogr. It., s. 2, vol. 8, a. 17 (3 e 4): 186-212 e 269-283, Roma mar., apr. 1883

 Ulteriori notizie su Giacomo Savorgnan di Brazzà si possono trovare in:

  •  – -, 1957/58: Ricordo di Giacomo Brazzà, In Alto, 51: 28-29
  • Cardelli A., Mori E., 2011: Giacomo Savorgnan di Brazzà. Un naturalista italiano al seguito della spedizione francese in Africa equatoriale, in “Visentini P. (a cura di), 2011: Hic sunt leones. Esploratori, geografi e viaggiatori tra Ottocento e novecento”, Museo Friulano di Storia Naturale, Udine 2011: 138-153
  • di Brazzà F., Simonetto L., 2011: Brazzà (di) Savorgnan Giacomo, in “Scalon C., Griggio C., Bergamini G. (a cura di), 2011: Nuovo Liruti – Dizionario Biografico dei Friulani. 3. L’età contemporanea” Forum, Udine 2011: 550-554
  • Di Brazzà F., 2011: Dal Friuli al mondo: in viaggio con i diari degli ‘esploratori’, in “Visentini P. (a cura di), 2011: Hic sunt leones. Esploratori, geografi e viaggiatori tra Ottocento e novecento”, Museo Friulano di Storia Naturale, Udine 2011: 53-65
  • Marinelli G., 1882: Giacomo di Brazzà e i suoi lavori sulla valle di Raccolana, Cronaca della S.A:F., 2 (182): 99-113
  • Ronchi G. A., 1888: Commemorazione del Socio Co. Giacomo di Brazzà-Savorgnan, Doretti, Udine 1888
  • Sello U., 2011: Esploratori e geografi friulani dagli archivi della Società Alpina Friulana e del Circolo Speleologico e Idrologico Friulano, in “Visentini P. (a cura di), 2011: Hic sunt leones. Esploratori, geografi e viaggiatori tra Ottocento e novecento”, Museo Friulano di Storia Naturale, Udine 2011: 172-177
  • Zorzi E., 1940: Al Congo con Brazzà, Ist. Per gli studi di politica internazionale, Roma, 1940: 176-177
  • Visentini P., 2011: Da Beato Odorico ad Ardito Desio: storia delle esplorazioni di friulani in territori extraeuropei, in “Visentini P. (a cura di), 2011: Hic sunt leones. Esploratori, geografi e viaggiatori tra Ottocento e novecento”, Museo Friulano di Storia Naturale, Udine 2011: 17-37