UN “PICCOLO” LABORATORIO DI ANALISI CHIMICO – FISICHE
Un “piccolo” laboratorio di analisi chimico – fisiche a disposizione della Commissione Grotte “E. Boegan” per studi e ricerche su acque carsiche e calcari.
Un socio della CGEB ha messo a disposizione il proprio laboratorio (destinato esclusivamente a studi e ricerche) per svolgere concretamente un programma di indagini sulle acque carsiche del territorio, sugli inquinamenti ambientali delle acque stesse e sugli aspetti di alterazione dei calcari e del flysch.
Il campo di ricerca è molteplice:
a) analisi
Determinazione di calcio, magnesio, potassio, ammoniaca, fosfati, nitrati, cloruri, solfati, alcalinità, CO2 disciolta, silice. Le analisi sono utili sia per identificare gli ioni utilizzabili come traccianti naturali delle acque e quindi della loro provenienza, sia per individuare quando possibile gli episodi di inquinamento remoto o in corso.
b) chimica fisica delle acque carsiche superficiali e profonde
- Conducibilità elettrolitica: è uno dei parametri fondamentali, attraverso la differenza tra conducibilità misurata sul terreno e quella calcolata è possibile verificare l’attendibilità delle analisi ed una eventuale incompletezza della caratterizzazione dell’acqua.
- La determinazione del pH con il sistema potenziometrico è importante nello studio della acque carsiche perché rappresenta l’unica possibilità per stabilire il potenziale grado di aggressività dell’acqua nei confronti del carbonato di calcio
- Il potenziale di ossido-riduzione Eh rappresenta una delle misure indispensabili per verificare il livello di ossidazione dei suoli carsici, ossidazione che condiziona strettamente la produzione di suoli bruni e rosso-bruni (terre rosse) con trasformazione del ferro bivalente Fe2+ in ferro trivalente Fe3+.
c) strumentazioni
Sistemi di calibrazione e taratura strumenti. Caratteristica principale è la particolare attenzione sulle calibrazioni strumentali, con l’impiego delle soluzioni campione più adatte, a seconda dell’impiego.
d) consumazioni di rocce calcaree e flysch
La tecnica usata nel laboratorio prevede, per tutta la durata dell’esperimento, il monitoraggio dell’acqua che gocciola su campioni di roccia per evidenziare le modifiche nel tempo di pH, TDS, conducibilità in funzione del tempo e della temperatura.