Le pubblicazioni della Commissione Grotte Eugenio Boegan

La Società Alpina delle Giulie all’atto della sua costituzione dà vita ad un “Comitato alle Grotte”, divenuto qualche anno dopo “Commissione Grotte” e dal 1948 “Commissione Grotte Eugenio Boegan”. Il Comitato alle Grotte inizia subito la sua attività di campagna i cui risultati sono resi noti attraverso l’organo ufficiale della Società, gli “Atti e Memorie della S.A.G.” (vari volumi dal 1883 al 1892), e quindi la rivista “Alpi Giulie” (dapprima bimestrale, poi semestrale o annuale: attualmente nuovamente semestrale) che dal 1896 ospita su ogni suo numero articoli descrittivi di grotte o zone carsiche. In cent’anni di attività editoriale la rivista della S.A.G. ha pubblicato oltre 350 scritti di carattere speleologico con la descrizione di 1344 grotte ed il rilievo di oltre 600. Nel 1961, ritenuto la rivista Alpi Giulie non più in grado di pubblicare la notevole mole di lavori di carattere scientifico che i soci della Commissione producevano il direttivo della stessa decise di dare vita ad una rivista scientifica – “Atti e Memorie”, titolo che si riallaccia idealmente alla prima rivista della S.A.G. – da pubblicare con cadenza annuale e da diffondere nel mondo speleologico. Da quell’anno sono usciti 35 volumi, più vari supplementi (fra cui gli “Indici” dei decenni 1961-1970, 1971-1980 e 1981-1990). Qualche anno dopo, nel 1967, i dati meteoclimatici raccolti nella capannina meteorologia di Borgo Grotta Gigante vengono pubblicati sul “Bollettino della stazione meteorologica di Borgo Grotta Gigante”, annuale, tuttora in corso. La notevole attività esplorativa induce nel 1978 la Commissione Grotte a creare una nuova testata: “Progressione”, rivista semestrale che ospita, come è riportato sulla sua testata, “Attività e riflessioni” della Commissione Grotte. La rivista ha raggiunto ormai il fascicolo 55° (Più uno speciale; “Progressionecento” edito nel 1983 in occasione del centenario del sodalizio).